sabato 31 agosto 2019

L'anti-eroe Antonio Iosa

Antonio Iosa e Luca Guglielminetti alla Casa delle Memoria di Milano il 20 gennaio 2016


"Carissimi tutti, 
questa mattina è venuto a mancare il nostro caro papà, Antonio Iosa, che avete conosciuto per il suo instancabile e straordinario impegno culturale, civile e sociale portato avanti con forza e tenacia fino alla fine da un attività lunga ben 60 anni con la Fondazione Carlo Perini e con l’Associazione Italiana Vittime del Terrorismo. 
Il suo ultimo pensiero è stato quello di salutare e ringraziare tutti Voi per questi anni di amicizia e vicinanza sincera, ricordando strenuamente l’importanza della Memoria e della Legalità da trasmettere in particolare ai Giovani delle scuole. 
Questi erano diventati i cardini di quella che si può definire una vera e propria missione di Antonio “per non dimenticare le vittime del terrorismo e di stragi e per educare i Giovani alla Legalità, alla non violenza, al rispetto della Vita Umana”. 
Un caro saluti da Christian e Davide, i figli, e da Raffaella nostra mamma". 

Così è stata annunciata il 29 agosto 2019 la scomparsa di un'eroe civile col quale ho collaborato per 15 anni all'interno dell’Associazione Italiana Vittime del Terrorismo (Aiviter). In vero un "anti-eroe" delle non-violenza che ha speso la sua vita denuciando lo scandalo dell'assassinio politico. Per comprenderne il valore segnalo questa intervista pubblicata esattamente un anno fa sulla Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza (RCVS), che sono orgoglio di aver curato come suggello di un'amicizia franca e duratura.


sabato 10 agosto 2019

The rule of law and the prevention of violent extremism

INTERNATIONAL CONFERENCE

 “The rule of law and the prevention of violent extremism: 

between policies and practices in European prison and probation  systems” 


11 September 2019 
 In Rome - Italy, Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani, via della Dogana Vecchia n. 29 
In the framework of the European project FAIR - Fighting Against Inmates’ Radicalisation : 

sabato 3 agosto 2019

Terrorism: linking the psychology of the survivors to that of the executioners

Terrorismo. Vittime contesti e resilienza


"Luca Guglielminetti proposes some important reflections, developed as a consultant to the Italian Association of Victims of Terrorism (Aiviter), as a member of the board of the Italian Group for the Study of Terrorism (GRIST) and of the Radicalisation Awareness Network (RAN) set up by the European Commission. It is an articulated and innovative look, able to connect different episodes and phenomena, in the long history of terrorism. In particular, he offers tools to connect the psychology of victims and the psychology of terrorists. Fear, shame, a sense of helplessness, a desire for revenge and justice, can be linked together to the point of fuelling the spiral of violence. Only a strong awareness of the profound links that bind the psychology of the survivors to that of the executioners can allow us to break the circuits of violence. The peaceful radicalisation of the victims of terrorism is thus presented as a constructive way of countering the phenomena of violent radicalisation which feeds the ranks of terrorists." 
(From the book introduction by the editor, Fabio Sbattella, 2019) 

- Isbn: 9788893354417
- Publisher: EDUCatt

- Book an ebook available only in Italian https://bit.ly/338VZ2f